Viene confermato anche per quest’anno il bonus per i giovani imprenditori agricoli. La Legge di Bilancio 2023, infatti, ha prorogato l’incentivo fino al prossimo 31 dicembre.

Si tratta della misura che si pone l’obiettivo di promuovere l’imprenditoria giovanile in agricoltura. Si rivolge in particolare ai coltivatori diretti e agli IAP (imprenditori agricoli professionali) con meno di 40 anni.

lavoratori appartenenti a tali categorie possono beneficiare di un esonero contributivo del 100 per cento sulla contribuzione dovuta presso l’assicurazione generale obbligatoria per l’invalidità, la vecchiaia ed i superstiti (IVS).

La misura prevista dalla Legge di Bilancio 2023, dunque, proroga di un anno quanto previsto dalla Legge di Bilancio 2022, che a sua volta estendeva la validità dell’esonero.

L’esonero contributivo per i coltivatori diretti e gli IAP non è cumulabile con altri sgravi o incentivi dello stesso tipo, previsti dalla normativa vigente, che stabiliscono riduzioni delle aliquote di finanziamento.

Come si legge nell’articolo 1, comma 503 della Legge di Bilancio 2020, la cui validità è stata estesa al 31 dicembre 2023, sarà l’INPS a monitorare, utilizzando risorse umane, strumenti e risorse finanziarie a disposizione, il numero di iscrizioni effettuate e le conseguenti minori entrate contributive.

L’Istituto invierà una relazione mensile al Ministero del Lavoro, delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, MIMIT e al MEF.